Se c'è una cosa che davvero stento a sopportare sono gli imbrattatori. Si, perchè per quanto mi riguarda è l'unico titolo azzeccato.
Non parlo di chi fa disegni meravigliosi e impegnati su un muro dismesso e cadente perchè questi spesso danno almeno un po' di colore alla città.
Parlo di quelli che sentono il bisogno di mettere la loro firma in ogni angolo della città rovinando case, negozi, mezzi pubblici e monumenti.
Io davvero non lo posso accettare!
Che diritto hai di rovinare qualcosa di privato o di pubblico dominio per i tuoi scarabocchi?
E non venitemi a dire che le scritte e le firme dei graffitari sono forme d'arte o espressione di qualcosa di più profondo perchè mi girano le palle!
Se vuoi imbrattare un muro fallo su quello di casa tua, non su quella degli altri.
Per non parlare poi dei babbei che senza nemmeno elevarsi allo status di graffittaro decidono di scrivere i loro perchè e per come con calligrafie di dubbio gusto.
Vuoi cambiare il mondo? Sei contro i politici? Ami Luca? Jenny è la tua stella senza cielo? Sei per la padania libera? Va bene, cazzi tuoi. Proprio perchè sono tuoi non imporli a me!
Davvero, ho visto murales bellissimi che hanno dato vita e colore a quartieri disagiati e li hanno resi un po' più belli e accoglienti,
Ma tutto il resto...quelle dannate scritte orrende creano solo degrado ovunque e non le riesco a mandare giù.
L'altro giorno visitando un forte militare spagnolo del 600 (forte fuentes a Colico) e poi riutilizzato durante le guerre mondiali ho potuto vedere con amarezza i box per i cannoni costruiti durante la prima guerra mondiale ricoperti di scritte e disegni volgari e squallidi.
Significa non avere rispetto per sè stessi, per gli altri, per le vecchie e le future generazioni.
Imbrattatori vi odio!
LemonHate V.